Avete sempre sentito dire che in Dolomiti ci sono cascate eccezionali ma non sapete da dove cominciare? Confermiamo la diceria e vi diamo qualche suggerimento per divertirvi durante un'ipotetica settimana di ghiaccio in questa zona.
Innanzitutto, qual è il periodo giusto?
Generalmente, la stagione del ghiaccio in Dolomiti bussa alla porta a metà/fine dicembre, per ingrossarsi poi in gennaio ed essere nella sua forma migliore ad inizio febbraio. Attenzione poi a muoversi oltre questo periodo perché potrà esserci ancora del ghiaccio in giro ma, salvo annate eccezionali, le temperature sono decisamente più alte e le cascate crollano all'improvviso. Ad ogni modo, ogni annata si comporta diversamente, dipende da quanta neve cade e dalle temperature. La cosa migliore è chiedere informazioni sulle condizioni ad amici/conoscenti o guide in loco.
Dove fare "base" per raggiungere i vari posti?
Parlando di Dolomiti abbracciamo ovviamente un'area molto vasta, con questo articolo vogliamo focalizzarci sulle Dolomiti orientali e suggerirvi un posto dove fare "base" per una settimana e da lì raggiungere ogni giorno un'area diversa. Il bello e il brutto delle Dolomiti è anche questo: non c'è un posto che vada bene per tutto, bisogna sempre mettere in conto di fare mezz'ora o un'ora di macchina la mattina; allo stesso tempo, con un tempo così breve di auto si possono raggiungere moltissimi luoghi diversi. Ne evincerete che sì, è fondamentale avere un'auto propria, con i mezzi pubblici non è possibile raggiungere i posti prefissati in tempi brevi e con gli orari che richiede il ghiaccio.
Vi suggeriamo come base logistica il paese di Arabba (in provincia di Belluno).
Quali sono i luoghi migliori per fare cascate?
Vi proponiamo qui di seguito una selezione dei migliori spot della zona, suggerendovi per ogni area due/tre itinerari di difficoltà crescente, ovvero: una cascata sul IV grado, una sul V ed una sul VI o con qualche tiro di misto dall'M7 all'M9.
Val Lasties
IMPRESSIONI DI NOVEMBRE (IV+ 50m)
CASSIOPEO (V+ 135m)
SOLO PER UN ALTRO HASHTAG (M5/V 150m)
Info pratiche: L'avvicinamento più rapido è con gli sci in discesa lungo la Val Lasties da forcella Pordoi (che si raggiunge in funivia dal P.so Pordoi); in questo caso bisognerà mettere le pelli giusto per salire i 200 metri di pendio da cui poi partono le cascate. Nel caso in cui gli impianti siano ancora chiusi (come quest'anno!), si parcheggia a Pian Schievaneis (Canazei) e si salgono circa 800 metri di dislivello con le pelli. Attenzione al pericolo di valanghe, i pendi sotto alle cascate sono sempre molto ventati.
Vallunga
PIOVRA di sinistra (V+ 100m)
I DROC (V+ 300m)
FLAUTO MAGICO (M9/VI 150m)
Info pratiche: Per accedere alle cascate in Vallunga si parcheggia presso la pista da fondo. Si percorre il sentiero parallelo alla pista da fondo, in falso piano, per risalire poi il canale specifico di ciascuna cascata. In annate molto nevose sono consigliati gli sci, perché in discesa si fa veramente molto più veloci. I Droc è la cascata più vicina, ci si arriva in un'ora. Per la Piovra e Flauto Magico invece, considerate un paio d'ore scarse. Attenzione al pericolo di valanghe, le cascate proposte sono tutte al termine di canaloni ripidi che in caso di molta neve o placche da vento possono risultare pericolosi.
Colfosco
LA SPADA DI DAMOCLE (IV+ 120m)
SOLO PER POCHI (V 110m)
BRIVIDO SOTTILE (V/+ 135m)
Info pratiche: La logistica di Colfosco è molto semplice, motivo per cui è raro trovarsi soli su queste cascate ed offre la possibilità di scalare anche tutte e tre le linee suggerite nella stessa giornata perché sono vicinissime tra di loro. Si parcheggia l'auto presso il parcheggio della seggiovia davanti al parco avventura di Colfosco e si risale il bosco 30 minuti puntando alle cascate già visibili dalla strada. Generalmente c'è la traccia, quindi non servono né sci né ciaspole.
Val Gares
THE END (IV 100m)
TRE PER TRE (V 120m)
RINGO (V/M7+ 150m)
MOSTRO SACRO (V+ 90m)
Info pratiche: Così come Colfosco, anche la Val Gares è veloce da raggiungere, relativamente sicura e le linee di salita sono vicinissime tra loro, per cui è possibile scalarne più di una in giornata (tranne "Mostro Sacro" che si trova invece a metà della strada tra Canale d'Agordo e Gares, visibile sulla strada sulla dx orografica). Si parcheggia l'auto presso la pista da fondo di Gares e si risale il canale per 30 minuti perfettamente a nord dirimpetto al ristorante. Generalmente c'è la traccia, quindi non servono né sci né ciaspole.
Val Travenanzes
SOGNO CANADESE (IV+/V 200m)
PILONE CENTRALE (V+ 250m)
TRANSTRAVENANZES (V+ 120m)
Info pratiche: Gli avvicinamenti in Val Travenanzes richiedono un'ora e mezza/due ore con gli sci. Si parcheggia l'auto al primo tornante della strada che da Cortina va a Cima Banche, si scende per sentiero fino alla pista da fondo e seguendo le indicazioni per Val Travenanzes si arriva sotto alle cascate. Attenzione al pericolo di valanghe sia durante l'avvicinamento che dai pendi sopra alle cascate.
Val Pramper
IL CASCATONE (IV+ 120m)
LA GRAN DAMA (V+ 100m)
PER GLI AMICI EVERY (M7/VI+ 100m)
Info pratiche: Dal parcheggio del campeggio al Pez, si imbocca la forestale in discesa per i primi 5 minuti e poi in leggera salita fino in vista delle cascate sulla sx: dapprima "Per gli amici Every" (45 minuti in totale), poi "Il Cascatone" e poi "La gran dama" (1 ora). Con gli sci si entra ed esce decisamente più veloci ma non sono indispensabili. Da valutare la stabilità dei pendii sottostanti le cascate e dei canali laterali.
Se da quest'articolo avete raccolto qualche spunto, vi siete incuriositi di una linea in particolare e volete qualche informazione in più sulla cascata o sulle sue condizioni.. Non esitate a contattarci: è un piacere per noi condividere il gusto dell'arrampicata su queste belle linee!
Buona programmazione allora.. e, soprattutto, buon divertimento!
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